Tools for Life _ OMA x Knoll

14:05



Dalla loro prima apparizione in pubblico, sotto forma di statici prototipi sulla passerella uomo di Prada AW13-14, i mobili disegnati da Rem Koolhaas per Knoll lunedì sono tornati allo spazio Prada di via Fogazzaro per il loro debutto ufficiale.
Stessa location, stesso allestimento e forme immutate da Gennaio ad oggi.

Ma l'evoluzione c'è ed è racchiusa in quel grande pulsante rosso, che ammicca da sotto tavoli e poltroncine invitandoci a premerlo. Superato il timore che schiacciandolo il piano di travertino o i cuscini di pelle possano schizzare sul soffitto e dopo aver controllato che non ci sia scritto sopra EJECT, è allora, premendolo, che si scopre che gli arredi sono diventati mobili, nel vero senso della parola.

La regola del "si guarda e non si tocca" che ci hanno insegnato da piccoli perde il suo valore quando si scopre che buona parte dei mobili si muove e si inizia ad interagire con essi, con lo spazio e con le altre persone. Emerge così il legame tra questi pezzi di design e le architetture degli OMA, entrambi sviluppati in maniera flessibile, puntando ad un ampio utilizzo e a diverse funzioni prima che alla forma, con la capacità di relazionarsi con lo spazio e con l'utente in maniera mutevole.




Degli 11 pezzi che verranno prodotti quello che più fa capire quest'idea di flessibilità e interazione è 04 Couter, che proprio per la sua forma e funzione mutevole è difficilemente catalogabile in una precisa tipologia di mobile: composto da tre barre orrizontali che possono essere ruotate di 360°, passa dall'essere un divisorio, a degli scaffali, ad una scrivania e grazie alla base base metallica che lo tiene saldo a terra ci si può anche sedere sopra (come ha dimostrato il team di designer durante la presentazione).



Meccanismo simile per 03 Coffe Table realizzato in acrilico trasparente che lascia vedere il sistema di binari e carrelli che ne permettono il movimento.


05 Round Table è un'altro dei miei pezzi preferiti della collezione: la forma classica del tavolo rotondo e il piano in travertino danno quel gusto retro anni '60, il sostegno in alluminio lo rende contemporaneo e futuristico allo stesso tempo, grazie al meccanismo che ne varia l'altezza da 40 a 120cm.


Con questa collezione di arredi dinamici Rem Koolhaas va ad unirsi a quelli di Mies van der Rohe, Marcel Breuer, Eero Saarinen, Robert Venturi e Franck Gehry che a loro tempo erano stati chiamati a disegnare per Knoll. 
Collaborazione che va a festeggiare il 75° anniversario della ditta americana e che sarà visibile nell'allestimento allo Spazio Prada il 9 e 10 Aprile, oppure nello spazio espositivo di Knoll interno del Salone del Mobile fino a domenica.






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