Mosaici flessibili: una nuova idea di tappeto _ Zanellato e Bortotto

16:00

Il duo di designer veneti Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto ibridano l'idea classica di mosaico, solitamente una superficie rigida, con quella del tappeto traslando le tessere che lo compongono su un supporto flessibile.
Un primo esempio di questa ricerca è stato presentato nel 2015 a Operae, quando avevano collaborato con il mosaicista di Torino Andrea Besana ad una serie di tappeti che riproducessero le geometrie di alcune architetture iconiche della città piemontese. Al Salone del Mobile espongono una nuova versione di questo tappeto in tessere di marmo: un omaggio al Palazzo dell’Arengario di Milano, che sarà presentato nello spazio Cappellini
Arengario, misura 1,90 x 1,20 m e riproduce le geometrie simmetriche della facciata dell’edificio progettato dagli architetti Portaluppi, Muzio, Magistretti e Griffini, che spicca per le caratteristiche vetrate ad arco e i decori in facciata con bassorilievi di Arturo Martini.
dettaglio di Argentario per Cappellini
Palazzo Carignano, Torino
Palazzo Madama, Torino
Palazzo Reale, Torin



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