In un piccolo borgo di meno di 400 abitanti tra colline del Molise ha aperto al pubblico la quarta casa d'artista di Airbnb, Casa Cuoco, completamente rinnovata grazie alla collaborazione tra l'artista Lorenzo Vitturi e Studio Eligo.


Il borgo di Civitacamporano, è diventato noto negli ultimi anni per il festival di street art CVTà–Street Fest, qui, in un'ottica di dialogo con il luogo e la casa si inserisce l'opera site specific di Lorenzo Vitturi, artista italiano che vive tra Londra e Venezia e che ha dato vita ad un trittico fotografico che arricchisce le stanze della casa.

"Vitturi parte dalla lettura del volume Platone in Italia dello stesso Cuoco, concentrandosi in modo particolare sulla dualità tra la terra e il mare descritta nel romanzo" racconta Federica Sala, curatrice di Airbnb Borghi Italiani, "Questa metafora viene sintetizzata dall’artista attraverso un approccio multidisciplinare che lo porta a raccogliere alcune pietre ed elementi abbandonati del borgo e assemblarli in un totem arcaico, poi fotografato e infine virato cromaticamente in un’intensa sfumatura di blu".

In sintonia con l'opera dell'artista anche il progetto architettonico di Studio Eligo, a cui sono stati affidati il restyling degli interni e il recupero architettonico di Casa Cuoco. Il duo milanese ha assegnato a ciascuna stanza una cromia differente, attingendo a una palette di tinte pastello di grigi, rosa cipria, azzurri polvere. Architetture “leggere” di strutture di legno fanno da filo conduttore tra gli spazi, trasformandosi ora in un armadio, ora in uno tavolo, ora in un mobile bagno. A completare il progetto alcuni pezzi di design internazionale come le sedute di Vitra, ex.t e per l'ambiente bagno, cc-tapis per la zona notte.

Casa Cuoco sarà prenotabile su Airbnb a questo link a partire dal prossimo gennaio 2020.